come vedete, sono arrivati gli invasori … sono qui! Si celebra oggi la Giornata mondiale dei malati di lebbra. Questa malattia, pur essendo in regresso, è ancora tra le più temute e colpisce i più poveri ed emarginati. È importante lottare contro questo morbo, ma anche contro le discriminazioni che esso genera. Incoraggio quanti sono impegnati nel soccorso e nel reinserimento sociale di persone colpite dal male di Hansen, per le quali assicuriamo la nostra preghiera.
Saluto con affetto tutti voi, venuti da diverse parrocchie d’Italia e di altri Paesi, come pure le associazioni e i gruppi. In particolare, saluto gli studenti di Murcia e Badajoz, i giovani di Bilbao e i fedeli di Castellón. Saluto i pellegrini di Reggio Calabria, Castelliri, e il gruppo siciliano dell’Associazione Nazionale Genitori. Vorrei anche rinnovare la mia vicinanza alle popolazioni dell’Italia Centrale che ancora soffrono le conseguenze del terremoto e delle difficili condizioni atmosferiche. Non manchi a questi nostri fratelli e sorelle il costante sostegno delle istituzioni e la comune solidarietà. E per favore, che qualsiasi tipo di burocrazia non li faccia aspettare e ulteriormente soffrire!
Mi rivolgo ora a voi, ragazzi e ragazze dell’Azione Cattolica, delle parrocchie e delle scuole cattoliche di Roma. Quest’anno, accompagnati dal Cardinale Vicario, siete venuti al termine della “Carovana della Pace”, il cui slogan è Circondati di Pace: bello, lo slogan. Grazie per la vostra presenza e per il vostro generoso impegno nel costruire una società di pace. Adesso, tutti ascoltiamo il messaggio che i vostri amici, qui accanto a me, ci leggeranno.
[lettura del messaggio]
Ed ora vengono lanciati i palloncini, simbolo di pace. Simbolo di pace …
A tutti auguro buona domenica, auguro pace, umiltà, condivisione nelle vostre famiglie. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!
Francesco