La Chiesa ci propone, per suffragare (confortare) le anime del Purgatorio, anche la pratica delle “indulgenze”. Le indulgenze ottengono la remissione della pena temporale dovuta per i peccati. Ogni colpa (cioè ogni peccato commesso), anche dopo il perdono (cioè dopo l’assoluzione ottenuta nella confessione), lascia come un debito da riparare per il male commesso. Le anime dei defunti saldano i loro debiti nel Purgatorio. La Chiesa trae dal suo tesoro “spirituale”, costituito dalle preghiere dei Santi e dalle opere buone compiute da tutti i fedeli, quanto è da offrire a Dio perché Egli “condoni” alle anime dei defunti quella pena che altrimenti essi dovrebbero trascorrere nel Purgatorio. Le indulgenze possono essere PARZIALI (se accorciano la permanenza in Purgatorio) o PLENARIE (se estinguono totalmente il debito mandando l’anima istantaneamente dal Purgatorio al Paradiso).
INDULGENZA PLENARIA PER I DEFUNTI 2 novembre
Tu puoi aiutare un anima in Purgatorio nel seguente modo. Dalle ore 12 del 1° Novembre alle ore 24 del 2 Novembre devi:
1. Fare una visita ad una Chiesa parrocchiale, recitando Il Padre Nostro e il Credo (vedi seguito)
2. Confessarti (ti puoi confessare anche nei giorni precedenti o seguenti).
3. Fare la Santa Comunione (puoi prendere la Comunione anche nei giorni precedenti o seguenti).
4. Pregare secondo le intenzioni del Papa.
Consiglio: Per evitare il rischio di lasciare le cose a metà, si consiglia di andare alla Santa Messa vespertina (cioè pomeridiana) del 1° Novembre oppure ad una delle S. Messe del 2° Novembre. Quando sei in Chiesa per la S. Messa, confessati, fai la Santa Comunione, recita le citate preghiere. A quel punto l’indulgenza è lucrata ed un vostro caro defunto esploderà di gioia perché gli avete appena concesso la possibilità di lasciare il Purgatorio ed entrare in Paradiso.
Altra possibilità di lucrare l’indulgenza plenaria per i defunti: Nei giorni dall’1 all’8 novembre chi visita il cimitero e prega per i defunti può lucrare una volta al giorno l’indulgenza plenaria, applicabile ai defunti, alle condizioni di cui sopra (Confessione, Comunione, Preghiere per il Santo Padre, Credo e Padre Nostro)